La situazione di emergenza dovuta al rischio di contagio da Covid-19 sta portando le Aziende ad estendere i controlli su dipendenti, clienti e fornitori e, in generale, su persone che hanno accesso alle proprie sedi.
Va detto che l’emergenza ed i provvedimenti governativi o regionali non legittimano l’Azienda a svolgere liberamente controlli serrati su spostamenti, contatti, condizioni di salute delle persone ed a raccogliere dati, che possono violare il Regolamento Europeo sulla Privacy (679/2016).
C’è il rischio che, una volta superata la situazione di emergenza, a fronte di segnalazioni da parte di soggetti i cui dati sono stati trattati illegalmente, o di ispezioni da parte del Garante, l’Azienda venga sanzionata, come pure i suoi legali rappresentanti.
E’ importante quindi che i controlli e la raccolta di informazioni sulle persone fisiche, volti a prevenire il contagio, vengano attuati dall’Azienda secondo modalità che rispettano quanto previsto dalla normativa sulla Privacy.
Il Garante con propria pronuncia del 02 marzo 2020 ha definito le linee guida nella raccolta dei dati, che potete trovare cliccando su https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9282117
I nostri professionisti sono disponibili per una valutazione di conformità alla norma delle procedure aziendali adottate rispetto a quanto previsto dal Regolamento Europeo in materia di Privacy, e per un’assistenza nel definire le linee di azione più idonee.
Per informazioni, o per concordare un colloquio (anche in videoconferenza) con i nostri consulenti potete contattarci al numero 0422421742, chiedendo della dott.ssa Eleonora Pontini, oppure scrivere a info@aeaconsulenza.it.
Siamo a vostra disposizione, con tempistiche di assoluta urgenza –> (colloquio in sede, nostra visita in azienda, consulenza in videoconferenza).
