Servizio di definizione e attivazione del Sistema di gestione delle Segnalazioni (Whistleblowing) conforme al D.lgs. 24/2023
Il 30 marzo 2023 è entrato in vigore il
D.lgs. 24/2023 che recepisce la
Direttiva UE 1937/2019 in materia di
whistleblowing.
Per whistleblowing si intende un procedimento per cui un individuo, detto “
whistleblower” o “
segnalante”, denuncia un illecito commesso all’interno di un’Organizzazione, del quale egli stesso sia stato testimone nell’esercizio delle proprie funzioni. Il segnalante può essere un dipendente, ma anche un soggetto terzo, come un fornitore o un cliente.
Il Decreto impone alle Imprese, in possesso di determinate caratteristiche, l’obbligo di:
- sviluppare canali di segnalazione interna;
- adottare procedure per l’effettuazione e la gestione delle segnalazioni;
- garantire misure di protezione dei segnalanti, come la tutela della loro privacy e il divieto di ritorsioni nei loro confronti.
QUALI SONO LE IMPRESE INTERESSATE?
Secondo la normativa vigente, l’implementazione di un sistema di segnalazione di illeciti è
obbligatorio per:
- Aziende private che nell’ultimo anno hanno impiegato almeno 50 lavoratori, inseriti con contratti a tempo determinato ed indeterminato;
- Aziende private che hanno adottato un Modello Organizzativo 231-01 (anche con meno di 50 lavoratori subordinati nell’ultimo anno);
- Aziende private che, pur non avendo impiegato almeno 50 lavoratori subordinati nell’ultimo anno, rientrano nei seguenti settori: servizi, prodotti e mercati finanziari, prevenzione del riciclaggio e finanziamento del terrorismo, commercializzazione e utilizzo di prodotti sensibili e pericolosi;
- Pubblica amministrazione e Società a controllo pubblico.
Il D.lgs. 24/2023 prevede l'applicazione di
sanzioni amministrative pecuniarie, da parte dell'
ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione), che vanno
da 10.000 a 50.000 € per le Aziende che non si adeguano alla normativa, che variano in base alla gravità dell'illecito commesso.
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A&A Consulenza propone un servizio completo ed integrato per lo
sviluppo di un sistema whistleblowing. Il servizio si articola nelle seguenti
attività:
-
Analisi dell’organigramma aziendale e delle caratteristiche dell’Impresa, con riferimento al processo di gestione delle segnalazioni.
-
Identificazione e mappatura dei principali rischi legati al processo di gestione delle segnalazioni;
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Determinazione e sviluppo delle modalità operative che caratterizzeranno il processo di segnalazione;
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Formazione in tema Whistleblowing agli incaricati della gestione delle segnalazioni (ove l’Azienda individui Personale interno) e informazione ai potenziali segnalanti sulla normativa e sul sistema di gestione delle segnalazioni;
-
Gestione in outsourcing del canale di segnalazione interno, predisposto dall’Azienda (nel caso in cui l’Azienda intenda affidare all'esterno il servizio).
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